Si è tenuto ieri, presso il Salone di Rappresentanza del comune di Tempio Pausania, l’incontro pubblico voluto dall’Amministrazione comunale per illustrare l’intervento di efficientamento, ristrutturazione e ammodernamento del “Vecchio Caseggiato”, l’imponente edificio storico che ospita la Scuola primaria cittadina. All’incontro, presieduto dal sindaco Gianni Addis, ha preso parte la Giunta comunale al completo, il consigliere di maggioranza Marco Careddu e la consigliera di minoranza Marina Tamponi e l’assessore regionale alla Pubblica Istruzione Andrea Biancareddu. Presenti anche i progettisti: il dirigente e i funzionari dell’Ufficio Tecnico comunale e i funzionari regionali che hanno collaborato alla stesura del progetto. Tra il pubblico, genitori, docenti, personale scolastico, cittadini e numerosi corrispondenti delle principali testate locali e regionali.
È di oltre 9 milioni, precisamente 9.025.000 euro, il totale degli ingenti finanziamenti reperiti dall’Amministrazione e dagli Uffici comunali per i lavori di cui necessita il vecchio edificio scolastico. Questi fondi provengono in larga parte dall’assessorato regionale della Pubblica Istruzione (€ 6.300.000) – grazie all’interessamento e all’impegno dell’assessore Andrea Biancareddu sempre attento e sensibile alle esigenze della Città – e la restante parte dal ministero dell’Istruzione (€ 2.725.000) verranno utilizzati per la realizzazione di un progetto pilota altamente innovativo di riqualificazione e rifunzionalizzazione del “Vecchio caseggiato”, che prevede l’efficientamento energetico e la manutenzione straordinaria complessiva di uno dei gioielli più preziosi del patrimonio immobiliare della città, elemento identitario per intere generazioni di tempiesi.
La struttura, costruita in granito agli inizi del secolo scorso, rappresenta un elemento architettonico distintivo del capoluogo gallurese. Di forte e positivo impatto visivo ha di fronte il Parco delle Rimembranze, polmone verde della città, e attorno una serie di altri stabili che garantiscono i servizi più importanti della città: gli altri edifici scolastici, il tribunale, la procura della Repubblica, l’ospedale ed il Parco Grandi.
Il progetto tiene conto dell’esigenza di mettere in relazione, in modo armonico, lo spazio pubblico, il verde urbano e i servizi scolastici rendendoli più fruibili e meglio strutturati rispetto al contesto e alle dimensioni della città capoluogo.
Questo importante intervento renderà la struttura scolastica più connessa e meglio integrata con il contesto generale di servizi e del centro storico in particolare.
«Il progetto – ha ricordato il sindaco Gianni Addis nel corso dell’incontro – è stato realizzato di concerto con i dirigenti scolastici che si sono avvicendati in questi anni. È stato avviato un confronto conoscitivo e propositivo con il Consiglio d’Istituto, con i progettisti e con gli esperti di didattica, per valutare proposte che provenissero da parte di chi, come gli insegnanti e i genitori, rivestono un ruolo fondamentale nella scuola.»