L’appello della Regione Sarda per la destinazione nell’Isola di un imponente finanziamento è stato finalmente recepito. In Sardegna arriveranno 100 milioni di euro, quasi il 10% della cifra stanziata nel nuovo bando nazionale Anas per la messa in sicurezza di ponti e viadotti. Il presidente della Regione Christian Solinas commenta positivamente la programmazione sollecitata dalla Giunta per la prevenzione dei danni e per il rinnovo del sistema infrastrutturale sardo.
Intervenire preventivamente sulla sicurezza, all’indomani del terribile evento alluvionale che ha interessato la nostra Isola, ha un peso e un significato importante, sottolinea il Presidente Solinas. La Regione ha attuato tutte quelle misure straordinarie utili a salvaguardare la salute delle persone e lo stato delle cose e oggi, attraverso lo stanziamento di ingenti risorse e la collaborazione con gli Enti preposti, in questo caso Anas, si prepara a intervenire nelle situazioni di maggiore criticità.
«Il monitoraggio e l’efficientamento dei ponti in un territorio a rischio idrogeologico e di fondamentale importanza», ha aggiunto l’assessore dei Lavori pubblici Roberto Frongia commentando il nuovo bando da 1,2 miliardi su base nazionale con cui Anas procederà agli appalti di durata quadriennale per la manutenzione e l’efficientamento di ponti e viadotti.
«Gli interventi – ha rimarcato l’assessore dei Lavori pubblici – verranno realizzati tramite accordi quadro, che consentono di velocizzare i tempi e snellire le procedure dal punto di vista burocratico. I ponti e i viadotti, infrastrutture strategiche, risentono dell’aumento dei volumi del traffico, del degrado e dell’invecchiamento e dei fenomeni atmosferici. Lo stato delle opere in Sardegna richiede interventi mirati e tempestivi.»