La commissione Lavori pubblici, presieduta da Giuseppe Talanas (Forza Italia) ha ascoltato l’assessore Pier Luigi Saiu sulla rimodulazione del piano infrastrutture grazie alla quale, fra l’altro, si potrà mettere in sicurezza la diga di Medau Zirimilis a Siliqua.
L’assessore si è poi soffermato in generale su tutti gli interventi inseriti nel piano ricordando, da un lato, che la rimodulazione e la concentrazione delle risorse su progetti strategici si sono rese necessarie per garantire la spesa dei fondi entro il 30 novembre del prossimo anno, completare molte progettazioni ed aprire i cantieri non appena individuate nuove coperture finanziarie o avviare le opere, almeno parzialmente.
«Va evidenziato anche che il piano – ha aggiunto Pierluigi Saiu -, è strutturato come un mutuo e da questo derivano alcune rigidità soprattutto per quanto riguarda la tempistica, che si sommano a ritardi dovuti ad altre cause e riguardano molto spesso procedure in capo ad Abbanoa.»
Prendendo spunto dall’intervento dell’assessore, e dalla specifica richiesta del capogruppo del Psd’Az Franco Mula poi condivisa da altri commissari (Valter Piscedda del Pd e Maria Laura Orrù dei Progressisti) la commissione ha deciso di convocare i vertici di Abbanoa per la prossima settimana in modo da fare il punto della situazione. Come ha affermato il presidente Giuseppe Talanas, occorre la disponibilità di tutti i dati aggiornati per fare una valutazione, a tutto campo, sia delle opere ancora bloccate o in ritardo che delle risorse assegnate, impegnate e spese, perché gli interventi del piano infrastrutture riguardano Comuni e territori che attendono da tempo soluzioni concrete per il miglioramento del servizio idrico.