«Il presidente Christian Solinas non ci faccia pentire di aver sollecitato trasversalmente al Governo la nomina di un Commissario sardo per la strada Sassari-Alghero. Risponda con i fatti all’Anas che chiede di convalidare la richiesta al ministero delle Infrastrutture per reperire 38 ulteriori milioni, attraverso il definanziamento di opere minori non prioritarie e non immediatamente cantierabili, per definire sollecitamente la realizzazione dell’arteria stradale algherese. È un paradosso: il commissariamento poteva consentire l’esecuzione e l’accelerazione degli interventi infrastrutturali con rilevante impatto sul tessuto socio-economico, tagliando in modo considerevole i tempi, ma qui si assiste ad un’autonomia speciale al rovescio.»
Lo ha dichiarato l’ex sindaco di Alghero e attuale consigliere comunale, Mario Bruno, che ha aggiunto: «I tempi cagliaritani allungano all’infinito l’inizio dei lavori e perfino le semplici risposte da dare immediatamente. Senza fiatare. Sorprende anche l’assenza politica del Sindaco Mario Conoci e del presidente Michele Pais, che condividono col presidente e commissario anche l’appartenenza partitica e politica, nel rivendicare con forza la conclusione di un’opera strategica per la viabilità e l’economia del territorio. Ora la pazienza è davvero finita. Servono fatti».
Lo ha dichiarato l’ex sindaco di Alghero e attuale consigliere comunale, Mario Bruno, che ha aggiunto: «I tempi cagliaritani allungano all’infinito l’inizio dei lavori e perfino le semplici risposte da dare immediatamente. Senza fiatare. Sorprende anche l’assenza politica del Sindaco Mario Conoci e del presidente Michele Pais, che condividono col presidente e commissario anche l’appartenenza partitica e politica, nel rivendicare con forza la conclusione di un’opera strategica per la viabilità e l’economia del territorio. Ora la pazienza è davvero finita. Servono fatti».
Antonio Caria