L’on. Alessandro Solinas (M5S) porta il caso degli alloggi popolari di Torangius all’attenzione del Consiglio regionale.
«Cresce il malcontento dei cittadini che abitano negli alloggi popolari gestiti da AREA del quartiere di Torangius. Gli assegnatari hanno infatti denunciato anche di recente il gravissimo stato di incuria in cui versano gli immobili: facciate fatiscenti, distacchi di intonaco, presenza di infiltrazioni e muffe all’interno e all’esterno degli alloggi, ma anche infissi danneggiati e servizi igienici vecchi e non adeguati alle norme per il superamento delle barriere architettoniche.»
«Tuttavia, nonostante siano passati quasi due anni dall’inizio della XVI Legislatura – denuncia il consigliere regionale pentastellato che ha presentato un’interrogazione al presidente della Regione e all’assessore dei Lavori pubblici, chiedendo quali indirizzi intendano impartire ad AREA affinché dia immediato avvio ai lavori di manutenzione – la Giunta non ha ancora provveduto a trasmettere al Consiglio regionale il documento di programmazione degli interventi di edilizia sociale (DoPIES) contenente gli indirizzi, i criteri programmatici e le scelte di settore previsti dall’articolo 2 della legge 22 del 2016. E intanto mentre il tempo passa, le cronache ci raccontano di condizioni di degrado al limite della sopportazione.»
«Si tratta di interventi essenziali a garantire la salvaguardia della coesione sociale e il diritto all’abitare per i nuclei familiari svantaggiati che non possono essere assolutamente rimandati. I ritardi della Regione riguardano anche l’istituzione dell’Osservatorio regionale sulla condizione abitativa (ORECA), che, a distanza di oltre 4 anni dall’entrata in vigore della Legge regionale 22 del 2016 non risulta ancora operativo, pur essendo uno strumento essenziale per l’elaborazione, l’attuazione e la revisione delle politiche abitative regionali nel campo dell’edilizia sociale. Chiedo al presidente Christian Solinas, se non ritenga urgente attuare un imponente piano di riqualificazione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica della nostra regione. Credo – conclude Alessandro Solinas – che anziché dedicarsi ai giochi politici cui siamo stati abituati negli ultimi mesi, la maggioranza in Consiglio comunale debba dedicare tutte le proprie energie alla risoluzione di questi problemi, dal momento che le prossime elezioni comunali sono ancora lontane. Ora più che mai deve esserci una continuità e una incisività dell’azione amministrativa, soprattutto alla luce della crisi che stiamo affrontando e che ci troveremo costretti ad affrontare per chissà quanto tempo ancora.»