“Il sistema camerale per una Sardegna più connessa e accessibile in Italia e in Europa”: è il tema del convegno in programma a Cagliari lunedì 3 giugno, a partire dalle 10.00, nella sala riunioni della Camera di Commercio di Cagliari – Oristano (Largo Carlo Felice 72).
Nel corso dei lavori, moderati dal segretario generale dell’ente camerale, Cristiano Erriu, verrà illustrato il ‘Libro bianco sulle priorità infrastrutturali della Sardegna: le opere indifferibili per il sistema economico sardo’, promosso dalle Camere di Commercio della Sardegna con il supporto tecnico di Uniontrasporti.
La nuova edizione del Libro Bianco della Sardegna è la prosecuzione del percorso di monitoraggio e di interlocuzione avviato nel 2021 dal sistema camerale sardo con il Programma Infrastrutture (Fondo di Perequazione 2019-2020) per raccogliere e venire incontro alle esigenze infrastrutturali e logistiche delle imprese in regione.
In una prima fase, in attuazione del Programma, il focus principale delle attività è stato l’ascolto del mondo imprenditoriale e associativo, attraverso l’organizzazione di tavoli territoriali e l’elaborazione di analisi di scenario che hanno portato alla individuazione delle priorità infrastrutturali per le imprese della Sardegna. Interventi – in corso o in programmazione – indispensabili per recuperare anni di mancati investimenti nella rete di strade e ferrovie che garantiscono i collegamenti delle aree più̀ interne e per aumentare l’accessibilità di porti e aeroporti che sono la porta d’ingresso della regione.
Con la seconda annualità̀ si intende capitalizzare quanto ottenuto in precedenza, anche rafforzando il dialogo con la Regione Sardegna per trovare una convergenza sulle misure e sugli obiettivi su cui concentrare le risorse.
Il Libro Bianco è il risultato di una sintesi delle istanze e di un aggiornamento delle informazioni raccolte nella prima annualità con il supporto delle tre Camere di commercio e si configura come un valido strumento da utilizzare nell’ambito della cooperazione tra sistema camerale, Regione Sardegna e altri enti intermedi intorno a mobilità sostenibile, trasporto ferroviario e infrastrutture digitali ed energetiche.