La sede dell’Unione dei comuni del Marghine, a Macomer, ha ospitato un incontro tra i sindaci della zona e l’amministratore straordinario della provincia di Nuoro, Costantino Tidu, sulla questione legata alla chiusura del ponte sul rio S’Adde di Macomer.
«L’amministratore straordinario, supportato dal responsabile dell’Ufficio tecnico, ingegner Antonio Gaddeo, ha rassicurato sulla sicurezza del viadotto e sul fatto che lo stesso è stato chiuso a seguito dell’usura dei cosiddetti giunti di dilatazione – ha dichiarato il presidente, Gian Pietro Arca -. Hanno riferito, altresì, che si è già proceduto ad appaltare i lavori e che il ponte sarà riaperto entro la metà della prossima settimana. Infine, è stato anche chiarito che la provincia di Nuoro non può consentire l’utilizzo della vecchia strada sia perché questa non è di sua proprietà sia perché presenta un restringimento, che oltre a non permettere il doppio senso di marcia rende difficoltoso e non sicuro il transito. Inoltre, la strada in questione risulta chiusa con due cancelli.»
Antonio Caria