Oltre 10mila punti luce ad alto risparmio energetico. Sono previsti nel progetto pronto a prendere avvio grazie all’accordo tra il comune di Quartu Sant’Elena ed il Gruppo Engie, la società che si occupa dell’illuminazione pubblica in città, con l’obiettivo dichiarato, ora pronto a diventare realtà, di ottenere un consistente risparmio economico e quindi liberare risorse del Bilancio da destinate ad altri servizi.
Ed ecco, quindi, che arrivano le lampade a led che permetteranno un efficientamento energetico del 60%, e la riqualificazione tecnologica di tutto il litorale.
“Siamo soddisfatti per l’avvio di questo progetto, realizzato in collaborazione con il partner Engie, perché ci permette di risparmiare annualmente una somma importante, o meglio liberare risorse da destinare ad altri servizi e altri progetti – ha spiegato il vice-sindaco ed assessore dell’Ambiente Tore Sanna -. Tuttavia, non vogliamo fermarci al discorso puramente economico. Va sottolineato, infatti, anche il discorso ambientale: grazie alle nuove tecnologie in via di introduzione otterremo ogni anno nuove economie, pari a 988 tonnellate per quanto riguarda il CO2 e 486 tonnellate per ciò che concerne il petrolio. Si tratta di risultati considerevoli, che confermano come Quartu stia dando il proprio contributo nella battaglia mondiale per il risparmio energetico e l’abbattimento dell’inquinamento.”
“Abbiamo condiviso con l’Amministrazione l’obiettivo di dare alla cittadinanza maggiore sicurezza stradale e pedonale – ha aggiunto Danilo Migliorini, direttore Area Sardegna Engie -. Il miglioramento dello standard illuminotecnico, garantito grazie a una tecnologia tutta italiana di altissima qualità, si incentra su uno studio puntuale su ogni tipologia di strada, affinché l’ammodernamento dei punti luce, con lampade costruite su nostra indicazione, garantisca comfort e sicurezza. Un progetto smart che parte dalle vie del mare, affinché si possa usufruire del nuovo sistema prima dell’avvio della stagione, e che si avvale anche del telecontrollo, per utilizzare al meglio l’impianto, adattando la luce delle strade con controllo da remoto. In ogni caso in ogni punto luce non mancherà il relativo cartellino con codice e numero verde, affinché chiunque, a qualunque ora e 7 giorni su 7, possa segnalare un guasto per un rapido ripristino.”
Antonio Caria