«È uno dei problemi cronici di questa parte della città. Attraverso questo progetto vogliamo risolverlo definitivamente. Piogge un po’ al di sopra della media provocano allagamenti che rendono impraticabile la circolazione veicolare e pedonale di uno degli ingressi principali di Oristano. È un problema che riguarda i residenti e le attività produttive che insistono in quel punto della città, ma che interessa tutti coloro che utilizzano quell’importante ingresso di Oristano.»
Queste le parole del sindaco di Oristano, Andrea Lutzu, e dell’assessore dei Lavori pubblici Francesco Pinna che hanno annunciato l’approvazione del progetto di fattibilità tecnico-economica per il ripristino della funzionalità idraulica nella zona del Foro Boario grazie a un finanziamento regionale di 370mila euro.
I tratti interessati sono quelli di via Sardegna, dove si interverrà con il rifacimento di un tratto di condotta esistente a partire dal pozzetto dell’incrocio di via Casu sino all’intersezione con via Sardegna.
In via Umbria si punterà ad alleggerire le portate in arrivo al pozzetto in corrispondenza della piazza del Foro Boario attraverso la connessione della condotta che raccogli le portate di via Galilei, il rifacimento del collettore e il rifacimento con la sostituzione di tutte le caditoie esistenti e le bocche di lupo con nuove caditoie posizionate ogni 30 m su ciascun lato della carreggiata. In via Versilia si prevede la deviazione della condotta con i reflui di Sili con la realizzazione di nuovi pozzetti, di un tratto di condotta facendo ricorso eventualmente di una deviazione trasversalmente a via Casu, mentre in via Ricovero è prevista la riqualificazione della condotta esistente nel punto in cui si connette con il collettore di via Sardegna.
Antonio Caria