Un investimento da 800mila euro per completare un progetto nato nel 2018 e che riporterà a nuova luce la casa natale del Canonico Spano.
La finalità è quella del recupero e valorizzazione dell’intero immobile, migliorandone la sicurezza e l’aspetto, rendendolo fruibile al pubblico. In un primo momento, il comune aveva acquisito una parte dell’abitazione.
L’idea finale è quella di realizzare un complesso museale di più ampio respiro che coinvolga la Casa Natale intera e gli spazi pubblici del Comune, per la creazione di un percorso urbano incentrato sulla figura del canonico comprendente l’ex convento dei frati cappuccini e la pinacoteca Spano. Proprio nel convento è custodita una mostra multimediale e virtuale sulla vita dello Spano che verrà aperta al pubblico questa primavera.
«Grazie a questi 800mila euro potremmo finalmente completare un progetto che nasce nel 2018 con l’acquisizione della prima porzione della casa Spano e l’ideazione di una mostra permanente dedicata alla vita del Canonico, alle sue opere, ai suoi studi ed al suo impegno soprattutto come padre dell’archeologia sarda – dichiara il sindaco, Carlo Sotgiu -. La riqualificazione dell’edificio, oltre al rilevante valore storico e culturale, completa il programma di riqualificazione di quella parte del centro storico che comprende la piazza Valverde, l’ex orfanotrofio appena restaurato, e la Chiesa del Valverde il cui restauro verrà appaltato nelle prossime settimane. Piccole perle di un paese ricco di storia.»
Antonio Caria