È arrivata lo scorso mercoledì nella commissione Ambiente del comune di Porto Torres, la proposta di project financing della società Enel So.le per la gestione dei 869 punti luce.
Un progetto che, se avrà il via libera del Consiglio comunale, sarà oggetto di un bando pubblico aperto a tutte le aziende del settore.
«Si tratta di un progetto che può portare risparmi economici per l’amministrazione comunale e rendere più agevoli le procedure di risoluzione dei problemi tecnici – ha sottolineato l’assessora dell’Ambiente, Cristina Biancu -. La convenzione stipulata nel 2000 è scaduta e ci troviamo nella condizione di dover decidere se riscattare gli impianti e renderli a norma, realizzare una rete di illuminazione ex novo o assegnare la gestione a un’azienda esterna che dovrà provvedere ad eseguire tutte le opere di modernizzazione. Quest’ultima soluzione sarebbe ottimale per le esigenze dell’amministrazione perché porterebbe anche dei vantaggi economici alle casse comunali, con un risparmio di circa 50mila euro l’anno per quindici anni. Mediamente, infatti, dal 2015 abbiamo speso 200mila euro per la fornitura di energia e per la manutenzione, mentre con questo progetto arriveremo a spendere 148mila euro l’anno o anche meno nel caso arrivasse in sede di gara un’offerta migliorativa».
In base alla proposta, il comune acquisterà l’impianto, mentre l’azienda aggiudicatrice della gara di concessione dovrà rendere conformi gli impianti esistenti, migliorare la qualità, l’affidabilità e la continuità del servizio, conseguire un significativo risparmio energetico, salvaguardare l’ambiente attraverso una riduzione delle emissioni di CO2 dovute a un minore assorbimento energetico e l’utilizzo di sistemi a lunga durata di vita.
«Dopo questo primo passaggio in Commissione la pratica sarà portata all’attenzione del Consiglio per illustrare nei dettagli la proposta, eventualmente approvarla – ha concluso Cristina Biancu – e dare così il via libera agli uffici per la predisposizione del bando pubblico.».
Un progetto che, se avrà il via libera del Consiglio comunale, sarà oggetto di un bando pubblico aperto a tutte le aziende del settore.
«Si tratta di un progetto che può portare risparmi economici per l’amministrazione comunale e rendere più agevoli le procedure di risoluzione dei problemi tecnici – ha sottolineato l’assessora dell’Ambiente, Cristina Biancu -. La convenzione stipulata nel 2000 è scaduta e ci troviamo nella condizione di dover decidere se riscattare gli impianti e renderli a norma, realizzare una rete di illuminazione ex novo o assegnare la gestione a un’azienda esterna che dovrà provvedere ad eseguire tutte le opere di modernizzazione. Quest’ultima soluzione sarebbe ottimale per le esigenze dell’amministrazione perché porterebbe anche dei vantaggi economici alle casse comunali, con un risparmio di circa 50mila euro l’anno per quindici anni. Mediamente, infatti, dal 2015 abbiamo speso 200mila euro per la fornitura di energia e per la manutenzione, mentre con questo progetto arriveremo a spendere 148mila euro l’anno o anche meno nel caso arrivasse in sede di gara un’offerta migliorativa».
In base alla proposta, il comune acquisterà l’impianto, mentre l’azienda aggiudicatrice della gara di concessione dovrà rendere conformi gli impianti esistenti, migliorare la qualità, l’affidabilità e la continuità del servizio, conseguire un significativo risparmio energetico, salvaguardare l’ambiente attraverso una riduzione delle emissioni di CO2 dovute a un minore assorbimento energetico e l’utilizzo di sistemi a lunga durata di vita.
«Dopo questo primo passaggio in Commissione la pratica sarà portata all’attenzione del Consiglio per illustrare nei dettagli la proposta, eventualmente approvarla – ha concluso Cristina Biancu – e dare così il via libera agli uffici per la predisposizione del bando pubblico.».
Antonio Caria