Prima settimana di marzo 2022 è la data che segna l’atteso inizio dei lavori di messa in sicurezza e restauro della chiesa, del campanile e del conventino del complesso monumentale di santa Maria in Betlem.
Dopo la stipula del contratto con l’impresa R.T.I. Solinas Salvatore s.r.l. & Usai Carlo di Roma e la nomina del direttore dei lavori nonché progettista l’architetto Angelo Mattia, dà l’avvio ai lavori che, salvo contrattempi, dureranno 540 giorni, per un importo di 1 milione e 450mila euro. Di questi, 680mila provengono dal Mibact, 750mila dall’assessorato regionale dei Lavori pubblici e 20mila dal Comune.
L’intervento riguarderà la rifunzionalizzazione e la valorizzazione, attraverso il restauro e il consolidamento, della chiesa di santa Maria in Betlem e dell’annesso Convento dei Frati Minori Conventuali.
Dopo la stipula del contratto con l’impresa R.T.I. Solinas Salvatore s.r.l. & Usai Carlo di Roma e la nomina del direttore dei lavori nonché progettista l’architetto Angelo Mattia, dà l’avvio ai lavori che, salvo contrattempi, dureranno 540 giorni, per un importo di 1 milione e 450mila euro. Di questi, 680mila provengono dal Mibact, 750mila dall’assessorato regionale dei Lavori pubblici e 20mila dal Comune.
L’intervento riguarderà la rifunzionalizzazione e la valorizzazione, attraverso il restauro e il consolidamento, della chiesa di santa Maria in Betlem e dell’annesso Convento dei Frati Minori Conventuali.
Antonio Caria