Il comune di Sassari e la società concessionaria Servizi Cimiteriali Sassari hanno presentato ufficialmente i lavori di ammodernamento del cimitero. Un’occasione per fare il punto anche sulle altre opere in programma e già avviate, sia nel cimitero cittadino sia in quello dell’Argentiera.
Gli interventi, dell’importo di un milione di euro, hanno interessato prevalentemente l’area dell’ingresso principale, su viale Porto Torres: la riqualificazione complessiva del piazzale, la realizzazione di nuove rampe di accesso per persone con disabilità, la completa riqualificazione della palazzina uffici con un nuovo front office, nuove camere mortuarie, nuovi servizi igienici, la sistemazione di un blocco loculi particolarmente degradato e l’apertura di un posto di ristoro. Da oggi, inoltre, l’utente che arriva al cimitero potrà, per mezzo del totem informativo posizionato all’ingresso, digitare il nome del defunto ed avere la posizione esatta della tomba.
I prossimi passi riguarderanno la creazione di un campo di inumazione multietnico, nel rispetto delle religioni e delle usanze di tutti, le manutenzioni straordinarie in più di quaranta aree di intervento, un nuovo parcheggio su viale Porto Torres con 70 nuovi stalli, una strada di accesso verso via Pintor e saranno adeguate le tipologie e il numero di manufatti nuovi da realizzare per rispondere alle reali esigenze della comunità cittadina, che oggi preferiscono le cremazioni alle inumazioni. Quattro blocchi di cellette per 1.152 manufatti saranno realizzati nel breve periodo. Questo perché l’aumento della cremazione sta modificando le esigenze della comunità locale. Saranno anche costruite tombe di famiglia da 2, 4 e 6 posti. Sarà realizzato un parco fotovoltaico da circa 990 kwh: un intervento innovativo che darà autosufficienza al sistema cimiteriale.
Nuovi posti salma anche per il cimitero dell’Argentiera: garantiranno il fabbisogno della comunità e saranno inseriti nel rispetto delle caratteristiche uniche del cimitero. I lavori, da circa 170mila euro per 32 ossari e 52 nuovi loculi, saranno finanziati in parte da contributi regionali ottenuti dal comune di Sassari e in parte dalla società Concessionaria dei cimiteri di Sassari.
«L’intervento già realizzato dalla Servizi Cimiteriali Sassari – ha affermato il sindaco Nanni Campus – ha già dato un forte segnale di cambiamento dell’immagine del nostro cimitero principale: dopo il nuovo crematorio un altro passo concreto nell’attuazione della concessione pluriennale che sta dimostrando come il partenariato pubblico privato, se ben ideato, può risolvere problemi e dare servizi di qualità.»
«Il cimitero di Sassari si sta gradualmente trasformando – ha commentato il presidente di SCS Marcello Peretti – grazie a una serie di investimenti che mirano da una parte a garantire spazi moderni e accoglienti per le famiglie riqualificando il patrimonio immobiliare esistente e dall’altra a dare corpo ad un importante piano di manutenzioni straordinarie.»
Antonio Caria