Lo sviluppo ed il rinnovo del sistema idrico e fognario di Alghero è stato il tema al centro dell’incontro tra il sindaco Mario Conoci e l’assessore Antonello Peru, Abbanoa, rappresentata dal presidente Franco Piga e dalla rappresentante del consiglio di amministrazione Daniela Sacco, ed Egas, con il Fabio Albieri, i vertici della struttura tecnica dei due enti e del settore Opere pubbliche del comune di Alghero.
Il tema è stato affrontato anche a seguito delle sollecitazioni formali e perentorie del primo cittadino con le quali pochi giorni fa evidenziava le problematiche della stazione di pompaggio del Mariotti in periodi di precipitazioni copiose come si è verificato a più riprese. La volontà comune è rivolta alla soluzione delle questioni con progettualità di ampio respiro, con adesione opportunità del Pnrr. Amministrazione e Abbanoa intendono gettare le basi per una programmazione seria di investimenti. Tra le ipotesi messe in campo, quella della creazione di una rete fognaria nuova, separata da quella idrica. Un progetto complessivo di riqualificazione del reticolo fognario, con attuazione degli interventi per comparti, potrebbe rappresentare la soluzione. L’altra ipotesi sul tavolo è quella di un collettamento delle acque depurate provenienti dal depuratore di San Marco, in periodi nei quali il Consorzio di Bonifica della Nurra non utilizza la risorsa per le irrigazioni. L’ipotesi è quella di un collettamento a mare o in un bacino di grossa portata.
Tra le novità, il progetto di ripristino funzionale della condotta di sfioro del Solaio, la cui datata occlusione ha creato da ormai molti anni problemi di sversamento della stazione di pompaggio di Bigagli e di conseguenza del Mariotti e degli allagamenti sul lungomare Barcellona. L’appalto integrato che Abbanoa sta mettendo in atto, attualmente si è nella fase di progettazione definitiva – esecutiva è di circa 1 milione 500mila euro, con opere da eseguire entro il 2022.
Antonio Caria