La Regione Sardegna ha dato il via libera al progetto con l’adeguamento dei costi che consentirà la pubblicazione del nuovo bando per l’affidamento dei lavori per la realizzazione del primo lotto della diga di Cumbidanovu, ovvero il lotto relativo al corpo diga, il più importante dei due lotti complessivamente previsti per il completamento dell’opera oggi ultimata per oltre il 40%. Ad annunciarlo è stato l’assessore regionale dei Lavori pubblici, Pierluigi Saiu.
«Dopo l’esito della precedente gara, andata deserta – ha detto Pierluigi Saiu – abbiamo chiesto immediatamente al Consorzio di bonifica della Sardegna Centrale, soggetto attuatore degli interventi, di aggiornare i costi e di fornirci nei tempi più rapidi la documentazione necessaria alla pubblicazione di una nuova gara d’appalto. Avevamo posto come obiettivo l’approvazione dell’adeguamento dei costi entro la settimana e abbiamo rispettato gli impegni. Parliamo, data la sua rilevanza, di una gara europea la cui partecipazione è legata, per la natura dell’opera, a requisiti stringenti. L’aumento dei costi dovuto all’attuale situazione internazionale ha sicuramente condizionato l’esito della precedente gara, ma non vogliamo ulteriori ritardi. L’opera è attesa da tempo e oggi abbiamo la copertura finanziaria per la sua completa realizzazione.»
«Occorre accelerare – ha aggiunto Pierluigi Saiu – abbiamo approvato il progetto con nuovi costi, in particolare con un adeguamento del costo del cemento e dei costi generali. Attendiamo il via libera formale del ministero delle Infrastrutture, con cui abbiamo un confronto costante, cosi che tutti i passaggi amministrativi siano completi e il consorzio possa inviare il bando alla gazzetta europea per la pubblicazione. Contiamo che questo possa avvenire entro la prossima settimana. Inoltre, abbiamo chiesto al Consorzio di bonifica che i tempi per la chiusura della gara siano fissati in quarantacinque giorni, diversamente dai due mesi e mezzo previsti inizialmente, quindi con ulteriore compressione dei tempi.»
«Dopo l’esito della precedente gara, andata deserta – ha detto Pierluigi Saiu – abbiamo chiesto immediatamente al Consorzio di bonifica della Sardegna Centrale, soggetto attuatore degli interventi, di aggiornare i costi e di fornirci nei tempi più rapidi la documentazione necessaria alla pubblicazione di una nuova gara d’appalto. Avevamo posto come obiettivo l’approvazione dell’adeguamento dei costi entro la settimana e abbiamo rispettato gli impegni. Parliamo, data la sua rilevanza, di una gara europea la cui partecipazione è legata, per la natura dell’opera, a requisiti stringenti. L’aumento dei costi dovuto all’attuale situazione internazionale ha sicuramente condizionato l’esito della precedente gara, ma non vogliamo ulteriori ritardi. L’opera è attesa da tempo e oggi abbiamo la copertura finanziaria per la sua completa realizzazione.»
«Occorre accelerare – ha aggiunto Pierluigi Saiu – abbiamo approvato il progetto con nuovi costi, in particolare con un adeguamento del costo del cemento e dei costi generali. Attendiamo il via libera formale del ministero delle Infrastrutture, con cui abbiamo un confronto costante, cosi che tutti i passaggi amministrativi siano completi e il consorzio possa inviare il bando alla gazzetta europea per la pubblicazione. Contiamo che questo possa avvenire entro la prossima settimana. Inoltre, abbiamo chiesto al Consorzio di bonifica che i tempi per la chiusura della gara siano fissati in quarantacinque giorni, diversamente dai due mesi e mezzo previsti inizialmente, quindi con ulteriore compressione dei tempi.»
Antonio Caria