«Esprimo massima solidarietà e riconoscenza agli agenti della Polizia penitenziaria per l’encomiabile servizio svolto a tutela della sicurezza, nonostante le innumerevoli difficoltà affrontate quotidianamente con alto senso del dovere e spirito di abnegazione. Sorprende l’indagine a carico degli agenti del carcere di Santa Maria Capua Vetere per presunte violenze a danno dei detenuti durante le recenti rivolte di massa. Auspico che sulla vicenda venga fatta luce, al fine di salvaguardare il prestigio e la dignità di un Corpo dello Stato di cui i cittadini sono orgogliosi. Mi auguro, quindi, che il ministro della Giustizia intervenga prontamente a sostegno della Polizia penitenziaria, a maggior ragione dopo episodi come la scarcerazione prematura di centinaia di mafiosi, avvenuta nelle scorse settimane. Lo Stato prenda una posizione netta in difesa della legalità e della certezza del diritto.»
Lo ha detto Paolo Capone, segretario generale dell’UGL, in una nota a difesa del Corpo di polizia penitenziaria.