La Giunta regionale, su proposta dell’assessore del lavoro, Alessandra Zedda, ha approvato la programmazione finanziaria dell’offerta formativa per gli anni 2021-25, con uno stanziamento pari a 15.756.390,76 di euro.
«I percorsi formativi di istruzione e formazione professionale (IeFP) – spiega il presidente della Regione, Christian Solinas – sono un importante mezzo per contrastare la dispersione scolastica e facilitare l’accesso dei giovani al mondo del lavoro. La pandemia ha inciso pesantemente sulla continuità dei percorsi formativi e sul numero delle iscrizioni. Pertanto, abbiamo deciso di intervenire incrementando le risorse, potenziando la filiera e collaborando col sistema dell’istruzione per ridurre quegli ostacoli che penalizzano i giovani in condizioni di svantaggio.»
«Con questo provvedimento – sottolinea l’assessore del Lavoro Alessandra Zedda – vogliamo garantire a tutti un percorso di istruzione con le stesse opportunità di apprendimento. Una particolare attenzione è dedicata ai disabili, per i quali occorre promuovere l’utilizzo delle metodologie più adeguate e degli strumenti necessari al raggiungimento degli obiettivi, mettendo sempre al centro la persona e le sue necessità. La misura predispone le azioni necessarie per garantire pari opportunità di successo formativo alle persone con disabilità, a valere sulle risorse POR Fondo Sociale europeo Plus 2021-2027.»
La delibera prevede la programmazione dei percorsi di quarto anno per gli anni formativi 2022-23, la semplificazione delle procedure amministrative negli Avvisi pubblici che promuovono i percorsi formativi, e la riapertura dei termini per le iscrizioni ai percorsi che non hanno raggiunto il numero minimo di iscritti previsti dall’Avviso pubblico del 2020 per il conseguimento della qualifica professionale di operatore. Allo stesso modo, saranno riaperte le iscrizioni per i giovani destinatari dei percorsi IeFP finanziati dal Programma Garanzia giovani.
A valere sul FSE plus e di concerto con la Direzione generale della Pubblica Istruzione, sarà inoltre attivata un’azione di sistema per favorire il raccordo tra il sistema regionale di IeFP ed il sistema di istruzione professionale con l’istituzione della Rete regionale delle scuole di formazione professionale.
Per i futuri bandi triennali, in via sperimentale, per almeno due cicli di programmazione, si procederà annualmente alla sola raccolta delle iscrizioni dei destinatari che determineranno l’effettiva concessione del finanziamento, nel limite della disponibilità finanziarie.