Le commissioni Lavoro e Bilancio in seduta congiunta, presieduta da Francesco Stara (Udc-Sardegna al Centro), hanno approvato, con l’astensione della minoranza, il Piano per l’occupabilità dei lavoratori (Gol), inserito nella misura 5 del Pnrr.
Con un investimento di oltre 32 milioni il programma – ha affermato l’assessore del Lavoro Alessandra Zedda -, ha lo scopo di rafforzare le politiche attive del lavoro in Sardegna e prevede il coinvolgimento di 22.380 persone delle quali 5.968 (compresi beneficiari di Naspi e Reddito di cittadinanza) saranno impegnate in percorsi di formazione e 2.238 in attività di sviluppo delle competenze digitali.
Un ruolo centrale sarà svolto dal nuovo Sistema informativo regionale globale del Lavoro, che garantirà il collegamento, l’accesso, la condivisione, lo scambio e l’aggiornamento delle informazioni fra tutti i sistemi e le banche dati regionali dove, fra l’altro, confluiranno i dati sulle competenze richieste dalle imprese.
L’assessore Alessandra Zedda, infine, ha ribadito che la Regione non ha mai avuto alcuna intenzione di escludere i “navigator” dal nuovo Piano del Lavoro e in modo particolare dalle politiche attive per le quali hanno ricevuto una formazione specialistica. I loro contratti, ha spiegato, sono stati prorogati per 2 mesi.