Poste Italiane si conferma, ancora una volta, un’azienda in ‘rosa’ anche in provincia di Oristano. La quota di dipendenti donna negli uffici postali, infatti, si attesta al 63%, 9 punti percentuali in più rispetto alla media aziendale nazionale. Altro dato interessante è che 20 uffici postali operativi sul territorio provinciale hanno un organico con personale completamente al femminile.
La forte presenza di donne è confermata anche nei ruoli apicali della struttura direzionale della galleria Omodeo: tre ruoli sui quattro più importanti, infatti, sono occupati da donne: la direttrice della filiale provinciale, Rita Delrio, la responsabile della Gestione Operativa, Maria Bonaria Zedda, e la responsabile delle Risorse Umane, Natalia Tomaiuolo.
La testimonianza da un ufficio postale “rosa” della provincia. Tra gli uffici postali completamente al femminile, nella Filiale di Oristano di Poste Italiane, c’è la sede di via Corso Umberto a Cuglieri, diretta da Laura Porcu, 41 anni, una Laurea in Lingue e Scienze del Linguaggio, sposata, madre di due bambine di 9 e 7 anni, in Poste Italiane dal 2011.
«Sono arrivata in Poste 14 anni fa – racconta la dipendente di Poste – e da allora è cominciato per me un percorso di crescita professionale e umana che mi ha fatto comprendere quanto sia importante essere parte di un gruppo con una storia, un’efficienza e una capillarità unica sul territorio. Laura ha iniziato la sua avventura in Azienda come operatrice di sportello, per passare poi alla struttura commerciale come consulente, fino ad arrivare alla direzione: nel 2021 è cominciata una nuova fase professionale come direttrice d’ufficio postale, dapprima a Busachi e Santa Giusta, e poi a Cuglieri, che dirigo dallo scorso mese di luglio e in cui sono affiancata dalle colleghe Angela e Ilaria».
La direttrice spiega che, tra gli aspetti che privilegia del suo lavoro, ci sono la relazione con le persone e la possibilità di andare incontro alle reali esigenze, anche le più piccole, dei clienti.
«Spesso – ammette la dipendente di Poste – avere un ufficio postale nel proprio paese, specie nei centri più piccoli e a spopolamento, equivale ad avere un collegamento col mondo. Succede così che il servizio che offriamo diventa tra i più importanti per la comunità, diveniamo un punto di riferimento per i cittadini. Le doti umane come la gentilezza, la cortesia, la disponibilità e l’educazione favoriscono il nostro lavoro, senza dubbio.
Contribuiscono, assieme alla competenza, a consolidare il legame tra chi sta dietro e chi davanti allo sportello.»
La parità di genere, per la direttrice dell’ufficio postale di Corso Umberto, è un principio imprescindibile e ritiene che la presenza di donne in Poste Italiane non sia solo un valore aggiunto per l’azienda ma rappresenti oggi un esempio da seguire, per costruire una società migliore, più inclusiva e attenta.
«Lavoro in un ufficio tutto al femminile – evidenzia la responsabile della sede – e credo fortemente nell’importanza delle donne in ambito lavorativo. L’approccio al lavoro, l’impegno e la dedizione, uniti naturalmente alle competenze, fanno delle donne uno straordinario veicolo di conoscenza e sapere fondamentale in una realtà come Poste Italiane, che da sempre crede nella componente femminile e adotta iniziative di welfare e politiche inclusive.»
La presenza femminile in provincia di Oristano ha avuto un ruolo determinante anche nel conseguimento dei risultati legati alla sostenibilità, all’inclusione e alla “gender equality”.
Poste Italiane ha ottenuto, infatti, per il sesto anno consecutivo, il riconoscimento Top Employer che seleziona in tutto il mondo le aziende che si distinguono per le migliori politiche di gestione delle risorse umane. L’Azienda, inoltre, con una presenza femminile del 54%, ha confermato la leadership globale nelle politiche di parità di genere grazie ad altri riconoscimenti come Euronext Equileap Gender Equality Eurozone 100, e Bloomberg Gender-Equality Index. Per celebrare la Giornata internazionale della donna, Poste Italiane ha ideato inoltre una cartolina filatelica e un annullo speciale.