«Il sostegno a chi è in difficoltà si deve caratterizzare con il reinserimento nel mondo del lavoro, oltre al necessario momento dell’assistenza. Sono due fasi che devono interagire tra loro e anzi le politiche attive del lavoro devono diventare lo strumento principale per ricollocare i disoccupati e così dare efficienza al complesso sistema delle politiche passive.»
Lo ha affermato la presidente della commissione Lavoro della Camera Romina Mura (Pd), che oggi a Montecitorio è intervenuta alla presentazione della Relazione annuale 2021 del presidente dell’Inps, Pasquale Tridico.
«Lo spaccato sul funzionamento degli strumenti di tutela sociale offerto da Tridico ci offre elementi – ha osservato Romina Mura – per ripensare e mettere in campo un sistema di welfare che dia risposte mirate, più eque, tempestive e sostenibili.»
«Nonostante tutte le difficoltà, nei mesi della pandemia l’Inps ha dato prova di avere grandi competenze nell’Istituto ma anche della necessità che venga salvaguardato e rafforzato il suo radicamento nel territorio – ha concluso Romina Mura – sia in termini di risorse umane che di investimenti innovativi.»
«Lo spaccato sul funzionamento degli strumenti di tutela sociale offerto da Tridico ci offre elementi – ha osservato Romina Mura – per ripensare e mettere in campo un sistema di welfare che dia risposte mirate, più eque, tempestive e sostenibili.»
«Nonostante tutte le difficoltà, nei mesi della pandemia l’Inps ha dato prova di avere grandi competenze nell’Istituto ma anche della necessità che venga salvaguardato e rafforzato il suo radicamento nel territorio – ha concluso Romina Mura – sia in termini di risorse umane che di investimenti innovativi.»