«Fratelli d’Italia non farà mancare il proprio sostegno per la ‘Chimica verde’ a Porto Torres e il futuro industriale del nord, in Parlamento. Mi domando, però, se il Governo, l’unico che può darci risposte, sia stato contattato attraverso il viceministro Alessandra Todde con cui ci siamo sempre confrontati in un corretto dialogo, per l’importante appuntamento svoltosi nei giorni scorsi, a cui sarei stato onorato di partecipare se solo lo avessi saputo.»
Lo dichiara il deputato sardo di Fratelli d’Italia, Salvatore Deidda, che aggiunge: «Ricordo che, da tempo, ho presentato una interrogazione che attende ancora risposta e un Ordine del giorno approvato dall’allora Governo Conte II che lo impegnava a sostenere i Poli Industriali di Macchiareddu e Porto Torres, salvaguardando, conseguentemente, gli attuali livelli occupazionali nell’ambito territoriale sardo con l’istituzione di un tavolo di confronto con l’Eni per la verifica dei progetti aziendali relativi ai medesimi siti, con la partecipazione della stessa regione, nonché delle maestranze locali. Purtroppo, il Governo Draghi sembra in stallo. Per questo motivo, serve unire le forze per far rispettare gli impegni ad Eni e rilanciare lo sviluppo industriale sardo».
Antonio Caria