La Giunta regionale, su proposta dell’assessore del Lavoro, Alessandra Zedda, ha approvato lo stanziamento delle risorse necessarie al mantenimento e rinnovo delle licenze di comandanti e piloti collocati in CIGS/NASPI nel 2021 e quest’anno.
Si tratta di un finanziamento aggiuntivo pari a 150.000 euro a integrazione degli accordi già sottoscritti che consentirà di garantire il mantenimento delle competenze del personale tecnico ex Air Italy. Contestualmente, l’Assessorato del Lavoro attraverso l’Agenzia Sarda per le Politiche Attive del Lavoro, Aspal, avvierà una ricognizione che comprende in generale la categoria di comandanti e piloti anche di altre compagnie (collocati in CIGS/NASPI in data successiva al 3/9/2020 e residenti in Sardegna alla data di attivazione degli ammortizzatori sociali) per quantificare, in linea con quanto fatto per i lavoratori ex Air Italy, eventuali costi da sostenere per la formazione necessaria al rinnovo e mantenimento delle licenze e a garantirne il rimborso per chi, pur in difficoltà, si fosse già attivato in autonomia.
«L’obiettivo resta quello di favorire una possibile ricollocazione occupazionale e salvaguardare le professionalità esistenti dato che il mantenimento delle licenze attive ha già consentito la partecipazione del personale a diversi screening selettivi che hanno portato a successive assunzioni – ha spiegato l’assessore Alessandra Zedda -. Le abilitazioni sono oggi nuovamente in scadenza, ma in un momento in cui il comparto aereo appare in ripresa, la perdita delle licenze comporterebbe una grossa penalizzazione per questi lavoratori che risulterebbero non immediatamente occupabili, di fatto vanificando tutti gli sforzi posti in essere dalla Regione a sostegno dei lavoratori, anche alla luce delle ulteriori misure previste dal programma FEG ed in fase di attivazione, tra cui i bonus assunzionali e voucher formativi.»
Da qui la misura tesa a salvaguardare il patrimonio di professionalità esistente di Air Italy ma anche di altre compagnie aeree. In seguito alla crisi anche altri vettori hanno infatti attivato delle procedure di licenziamento collettivo in seguito a cui comandanti e Piloti collocati in CIGS/Naspi, per non essere esclusi dal mercato del lavoro hanno proceduto autonomamente al rinnovo e al mantenimento delle licenze sostenendone direttamente i costi.
«Per cogliere tempestivamente le nuove opportunità di impiego che sembra stiano animando il comparto aereo ed evitare il declassamento della categoria di lavoratori – ha aggiunto Alessandra Zedda – è necessario mantenere le licenze attive tramite un tempestivo percorso di addestramento/controllo certificato. Ci siamo attivati immediatamente per finanziare la misura, andando però oltre: con la fondamentale collaborazione di Aspal oggi siamo pronti anche a valutare l’opportunità che la Regione intervenga attivando altre iniziative tese sempre a salvaguardare il mantenimento delle abilitazioni, andando in soccorso dell’intera categoria laddove si rendesse necessario», ha concluso l’assessore Alessandra Zedda. In seguito all’attività esplorativa potrà essere adottato un successivo provvedimento per la definizione delle ulteriori risorse da trasferire all’Aspal.