I segretari generali della Uila Gaia Garau e di Confederdia Osvaldo Ibba, nell’ambito della vertenza dei lavoratori ARAS, hanno inviato una richiesta di tempistica delle assunzioni ed una proposta di intervento urgente per il personale interessato al concorso pubblico, al presidente della V commissione del Consiglio regionale, agli assessori regionale del Personale e dell’Agricoltura, al commissario straordinario dell’Agenzia Laore, al presidente ed ai capigruppo del Consiglio regionale e, infine, ai consigoieri della V commissione del Consiglio regionale.
«In relazione alle importanti comunicazioni fatte da ieri sera in poi sulle decisioni alle quali si è pervenuti per dare soluzione alla vertenza dei circa 250 lavoratori dell’ARAS – scrivono Gaia Garau ed Osvaldo Ibba – chiediamo di conoscere i tempi previsti per la attuazione dell’art.1 comma 2 della LR n.47/2018, che significa la rapida pubblicazione delle graduatorie dei concorsi riservati e l’assunzione dei lavoratori interessati a breve scadenza, sottolineando la necessità di garantire la continuità lavorativa e della
attività di assistenza tecnica alle aziende zootecniche della Sardegna.»
«Riteniamo inoltre necessario valutare, nelle more dello svolgimento del concorso pubblico per le altre 25 professionalità da utilizzare nello stesso ambito, e considerati gli impedimenti frapposti dalla recente disciplina anti COVID a livello nazionale, l’espletamento delle prove concorsuali,previste nel bando, con procedure d’urgenza di tipo telematico, secondo quanto previsto dal DPCM 3 novembre 2020 – art. 1 – comma 9 – punto Z). In subordine si propone l’adozione di un provvedimento urgente – concludono Gaia Garau ed Osvaldo Ibba –, finalizzato a non perdere il contributo importante dato, sino ad oggi, dal gruppo di dipendenti Aras che non rientrano nel concorso riservato di cui all’art.1 comma 2 della LR n.47/2018, e che dal 1° gennaio 2021 saranno disoccupati.»