«E’ stata pagata la prima tranche del contributo previsto per i lavoratori in stato di crisi occupazionale che sono stati oggetto di licenziamento collettivo o sono stati espulsi dal mondo del lavoro. Ora, le nuove disposizioni attuative consentono di garantire l’erogazione della seconda tranche ai beneficiari senza il bisogno di presentare ulteriore istanza ma verrà liquidata in automatico.»
Lo ha comunicato l’assessore regionale del Lavoro, Alessandra Zedda, in seguito all’approvazione della delibera, da parte della Giunta regionale, che definisce i criteri e le modalità di erogazione della seconda metà di contributi una tantum a favore di lavoratori ex Sardinia Green Island, Keller, Vesuvius, Ottana Polimeri, Ottana Energia, S&B Olmedo, ex Sittel ed ex Unilever, in attuazione dell’art. 8 della Legge regionale n.22 del 23 luglio 2020. L’assessore Zedda ricorda inoltre che l’Avviso pubblico del 26 novembre 2020, con termine di presentazione delle domande al 18 dicembre 2020, prevedeva per i beneficiari l’anticipazione di un contributo una tantum per il periodo da maggio ad agosto 2020, oppure, in alternativa, la possibilità di un impiego dei lavoratori nei cantieri del programma LavoRAS.
«Il protrarsi dell’emergenza determinata dal Covid-19 – ha spiegato l’assessore Alessandra Zedda – ha comportato l’impossibilità di avviare tempestivamente i cantieri, perciò si è deciso di disporre la riapertura del bando per non penalizzare i lavoratori che hanno optato per la suddetta scelta. Considerata la necessità di mettere subito a disposizione le risorse stanziate – ha concluso l’assessore regionale del Lavoro – vogliamo imprimere una forte accelerazione nelle procedure di erogazione dei pagamenti, tale da consentire ai destinatari che hanno già presentato la domanda di ottenere la seconda tranche del contributo attraverso una procedura semplificata, mentre per coloro che non hanno ancora presentato le proprie istanze si procederà rapidamente con la pubblicazione di un nuovo Avviso.»