«Il settore agroalimentare italiano è considerato, giustamente, un fiore all’occhiello della produzione italiana. Un settore che rischia di essere messo in ginocchio dal dilagare in diverse zone del Paese della peste suina africana.»
Lo scrive, in una nota, la senatrice M5s in commissione Industria e Agricoltura Sabrina Licheri.
«Ogni giorno si aprono nuovi focolai che – aggiunge la senatrice del M5S – porta all’abbattimento di migliaia di animali per evitare l’espandersi del virus. Un virus ad altissima diffusione, senza pericoli per l’uomo, che ha colpito duramente anche la Sardegna e che oggi è riuscita a debellare la malattia dopo anni di dure restrizioni.»
«Il settore va difeso assolutamente: occupa più di 100mila addetti con un valore di 20 miliardi di euro l’anno. Non bisogna sottovalutare la propagazione del virus come fatto in passato e tutelare animali e lavoratori», conclude Sabrina Licheri.