Sono in arrivo gli indennizzi per gli agricoltori sardi gravemente danneggiati dall’invasione di cavallette della scorsa primavera. Lo prevede una delibera proposta dall’assessore regionale dell’Agricoltura, Gabriella Murgia, ed approvata dalla Giunta nel corso dell’ultima seduta, che assegna 400mila euro alle imprese sulla base delle perimetrazioni, dei rapporti di sopralluogo e delle verifiche effettuate dall’agenzia Laore, incaricata dell’attuazione dell’intervento.
«Durante la primavera del 2020 – sottolinea l’assessore regionale dell’Agricoltura. Gabriella Murgia – diversi Comuni Sardi e le associazioni di categoria del comparto agricolo hanno segnalato danni dovuti a un’eccezionale presenza di cavallette. Una situazione che l’assessorato ha tenuto da subito sotto controllo incaricando Laore dei sopralluoghi aziendali e della relativa perimetrazione territoriale.»
I danni hanno riguardato soprattutto colture foraggere, in asciutto e in irriguo, e in maniera molto limitata superfici a ortive.
«Il danno provocato nel corso dei mesi primaverili ed estivi del 2020 – conclude Gabriella Murgia – è stato superiore al 40 per cento in tutti i siti monitorati dall’Agenzia. Gli insetti si sono nutriti delle parti più tenere e ricche di valore nutritivo rendendo il foraggio dell’annata molto scadente dal punto di vista nutritivo.»
In base ai dati forniti da Laore, sono stati così definiti gli indennizzi a ettaro: 1.600 euro per le superfici a ortive; 250 euro per le superfici irrigate coltivate a seminativi; 160 euro per le superfici coltivate in asciutto; solo qualora le superfici siano riferibili ad una azienda zootecnica attiva, 100 euro per i pascoli magri in asciutto con tare fino al 20% e 70 euro per i pascoli magri in asciutto con tare fino al 50%.