È del 71,7% il dato della raccolta differenziata ad Alghero. Un numero record, specificano dal comune, che annuncia anche la partenza, a febbraio 2021, del servizio del porta a porta nelle zone di Carrabuffas e Su Contu.
Per quanto riguarda la realizzazione dei punti di raccolta nell’agro: per l’isola di Sant’Anna, di recente realizzazione, si stanno consegnando le chiavi all’utenza per l’avvio sperimentale della struttura, mentre delle modifiche sono previste per il punto di raccolta del Tramariglio dove son state posizionate, in collaborazione con il Parco di Porto Conte, le apposite schermature ai contenitori dei rifiuti.
Uno dei fronti caldi rimane quello dell’isola ecologica di Viale Europa, «Ma sin da subito – ha dichiarato l’assessore dell’Ambiente, Andrea Montis – è stata utilizzata quale scorciatoia per chi non si è voluto adattare al nuovo sistema del porta a porta o per chi, ancora peggio, eludendo la Tari, non si è dotato di mastelli.»
È in fase di valutazione la sostituzione con il servizio dell’isola itinerante che sosterà tre giorni alla settimana in orari prestabiliti. La struttura lignea di Viale Europa potrebbe esser quindi trasferita a La Segada dove insistono ancora batterie di contenitori senza schermatura. Inoltre, insieme all’azienda che gestisce il servizio id igiene urbana, si sta studiando un piano per eliminare tutte le restanti batterie di cassonetti a cielo aperto ( Salondra, Valverde, Calabona, Arenosu, Punta Moro, Monteagnese) con il servizio dell’isola itinerante per poi arrivare al porta a porta.
«Per quanto riguarda la pulizia – ha concluso Andrea Montis – siamo moderatamente soddisfatti. C’è ancora da fare, tanto da migliorare e ci stiamo lavorando, giornalmente. Vogliamo fare bene in ogni ambito del servizio, affrontando le criticità e attuando scelte precise tracciando percorsi programmati che non lascino spazio alla gestione improvvisata.»
«Abbiamo messo a bilancio – conclude Andrea Montis – le somme per l’acquisto della cospicua dotazione di apposita segnaletica fissa per poter avviare un serio cambiamento con la collaborazione di tutti.»
Antonio Caria