«Ho apprezzato l’intervento del leader regionale dell’Udc che scende in campo per dare una mano agli amici locali spostando l’attenzione del suo partito dagli equilibri numerici interni alla maggioranza all’attività amministrativa e alle cose da fare. Su questo terreno le riflessioni all’interno della maggioranza sono in corso sin da prima dell’avvio del mandato e addirittura della scelta del Sindaco e non si sono mai fermate. Ancora di più in questi ultimi due anni, con l’irrompere della pandemia, è stato necessario modulare l’azione di governo per far fronte alle mutate condizioni che hanno impegnato l’amministrazione, sia sul fronte sanitario che su quello della programmazione e dello sviluppo.»
Lo ha dichiarato il sindaco di Alghero, Mario Conoci, che ha risposto alla presa di posizione del leader dell’Udc, Giorgio Oppi.
«Lo abbiamo fatto tutti insieme – ha aggiunto il primo cittadino -, individuando sempre scelte condivise, anche dall’Udc, che infatti mai ha fatto mancare il suo consenso, attraverso discussioni e confronti approfonditi. Voglio rassicurare l’Udc che continueremo a farlo su tutti i temi in campo, senza prevaricazioni e condizionamenti. Altrettanto voglio rassicurare l’Udc sul mio costante impegno per favorire l’unità della coalizione rispetto alla quale deve permanere però l’altrettanto fondamentale contributo dei partiti che la compongono. Su correttezza e lealtà è superfluo ogni invito essendo questi i principi che hanno da sempre caratterizzato il mio operato. Correttezza e lealtà verso i cittadini e verso gli impegni presi nei loro confronti, verso la coalizione e, infine, verso i singoli partiti. Proprio in quest’ordine. E, sono sicuro, analoghi principi e priorità sono propri di tutti i componenti della nostra coalizione.»
«Le mie dichiarazioni – ha concluso Mario Conoci – circa l’esito dell’ultimo confronto di coalizione altro non sono che il riassunto di ciò che ogni forza politica ha espresso e mi dispiace non siano piaciute ma sono la semplice e rispettosa rappresentazione della realtà. Infine non ho dubbi sulla tenuta della coalizione a livello locale; sul “e non solo” finale spero altrettanto, ma davvero non so a cosa ci si riferisca. Per chiudere confermo il mio massimo impegno per dialogare con tutti e su tutto nel massimo rispetto e correttezza a garanzia della coalizione, naturalmente senza imporre ne subire imposizioni.»
Antonio Caria