«Era necessario convocare tempestivamente un tavolo per approfondire i problemi derivanti dal perdurare della crisi pandemica e gli effetti sulle imprese e sull’occupazione, in particolare per la paventata crisi industriale del sito petrolchimico di Sarroch, con l’obiettivo di individuare le possibili prospettive e le linee di intervento.»
Lo ha detto l’assessore regionale dell’Industria, Anita Pili, durante l’incontro che si è svolto in videoconferenza ed al quale hanno partecipato i rappresentanti delle istituzioni locali, dei sindacati, di Confindustria e della Saras.
«Abbiamo condiviso la necessità di fare rete per seguire con attenzione la situazione e per trovare le soluzioni che possano salvaguardare i soggetti della filiera, soprattutto i lavoratori dell’indotto impegnati nelle ditte appaltatrici, certamente i più deboli – ha aggiunto l’assessore Anita Pili -. Per la Giunta regionale è fondamentale non perdere il capitale umano altamente specializzato, che opera da anni in questo settore, e mantenere la competitività di quel territorio. E’ indispensabile anche il dialogo coi sindaci per gli effetti che potrebbero determinarsi nelle comunità di quei territori.»
«Saranno necessari interventi forti per mitigare gli effetti di una crisi che si manifesta come una crisi strutturale e che potrebbe durare a lungo. Sicuramente il rafforzamento degli ammortizzatori sociali, ma anche l’incremento della formazione per la forza lavoro coinvolta», ha concluso l’assessore regionale dell’Industria.