La Seconda commissione del Consiglio regionale, presieduta da Franco Stara (Iv), ha approfondito l’esame della proposta di legge n. 182 (Piga, Fdi e più) in materia di politiche giovanili, con l’audizione del presidente del Tribunale di Cagliari per i minori, Guido Pala. Al centro del confronto le crescenti difficoltà dei giovani, sia in relazione al contesto economico che sociale ed anche alla luce della emergenza pandemica. Il dottor Guido Pala, nel corso del suo articolato intervento, non ha nascosto le preoccupazioni per il fenomeno della dispersione scolastica e l’aumento dei casi di interruzione anticipata della scuola dell’obbligo ed ha rimarcato la pericolosità del bullismo e del cyber bullismo, le cui manifestazioni appaiono sempre più subdole e frequenti con il ricorso alla tecnologia, all’informatica e l’utilizzo non corretto di smartphone e social.
Preoccupanti – a giudizio del presidente del tribunale – anche i casi di maltrattamenti e le manifestazioni di “malessere” all’interno delle famiglie a cui si aggiunge una sempre minore disponibilità all’accoglienza (anche temporanea) dei minori, con il conseguente congestionamento delle non troppo numerose comunità dedicate. Ulteriori criticità riguardano i casi di minori con difficoltà psicologiche e psichiatriche ed addirittura “inquietante” è stato definito l’aumento dei minori stranieri non accompagnati.
«Un piano mirato per dare impulso alla cultura dell’affidamento è uno dei passi da compiere – ha affermato Guido Pala – così come non sono più rinviabili una serie di iniziative efficaci per favorire la collaborazione tra le neuropsichiatrie e i servizi sociali, nonché tra gli stessi servizi sociali dei diversi comuni dell’Isola». Il presidente del tribunale di Cagliari ha quindi concluso l’audizione rivolgendo al Consiglio regionale l’invito a nominare al più presto il garante per l’infanzia e i minori, incarico vacante ormai da più di un anno.
La commissione ha quindi proceduto con l’esame e l’approvazione del testo unificato in materia di bullismo e cyber bullismo che riporta a sintesi la proposta di legge n. 16 (Comandini e più) e la n. 109 (Piras e più). L’articolato è stato approvato all’unanimità con un’ipotesi di stanziamento di 300mila euro anno. La commissione ha fissato per giovedì 10 marzo alle 13.00 il termine ultimo per la presentazione degli emendamenti.
Il parlamentino del Lavoro ha quindi ascoltato il presidente e il vice presidente della cooperativa sociale San Lorenzo di Iglesias (Giuseppe Madeddu e Gian Marco Eltrudis) che hanno denunciato l’estromissione della coop dal contratto di sviluppo da 25 milioni di euro, per il progetto di bioedilizia nel sito dell’ex Rockwood, lamentando una serie di gravi inadempienze contrattuali da parte degli altri partner ed in particolare da parte della Renovo Bioedil srl.
Il presidente della commissione, nel sottolineare la principale competenza dell’assessorato dell’Industria, ha assicurato il coinvolgimento della stessa assessora Anita Pili, ipotizzando una riunione congiunta con la commissione Attività produttive, per affrontare con tempestività le problematiche esposte dai vertici della cooperativa San Lorenzo.