I consiglieri regionali Eugenio Lai (LeU), Carla Cuccu (M5S), Gigi Piano, Salvatore Corrias (PD), Gianfranco Satta (Progressisti) chiedono al presidente Christian Solinas e agli assessori Satta e Murgia, rispettivamente con competenze al personale e all’agricoltura, di sbloccare la situazione relativa all’ingresso dei dipendenti Aras in Laore.
«Ad oggi l’agenzia Laore si giustifica dalla mancata applicazione della norma con il relativo blocco delle procedure concorsuali, con i ricorsi al Tar contro le assunzioni. Dal nostro punto di vista la decisione che deve essere adottata è di natura meramente politica. Attendere la data dell’udienza del 10 giugno è un escamotage per non risolvere l’annosa vertenza. Ricordiamo, infatti, che sui lavoratori ARAS incombe il licenziamento collettivo già comunicato per il 31 dicembre 2020.»
«Ben due leggi regionali, approvate all’unanimità dal consiglio regionale e non impugnate dal Governo, hanno dato una linea politica chiara e netta – concludono i consiglieri regionali Eugenio Lai, Carla Cuccu, Gigi Piano, Salvatore Corrias e Gianfranco Satta – per questo chiediamo la conclusione dell’iter già avviato da Laore che darebbe certezza occupazionale ai lavoratori e al servizio da loro svolto. Di pari passo si sblocchino le progressioni per i dipendenti Laore che ne hanno diritto. Non c’è più tempo da perdere.»