«La Giunta regionale con propria deliberazione in data 19 ottobre 2021 ha deliberato le linee di indirizzo circa l’individuazione dei nuovi oneri di servizio pubblico sui servizi aerei di linea per garantire la continuità territoriale della Sardegna. Oltre ad abbandonare la tariffa unica tra sardi residenti e i sardi non residenti (e i turisti), sbandierata dalla maggioranza in ogni occasione elettorale, viene operata incredibilmente una discriminazione tra i tre aeroporti sardi rispetto alle nuove destinazioni di Bologna e Torino. Sono infatti previsti voli da quegli aeroporti minori su Cagliari e Alghero (per quest’ultimo solo su Bologna) mentre incomprensibilmente viene escluso l’aeroporto di Olbia.»
Lo sottolinea il consigliere regionale del Partito Democratico, Giuseppe Meloni, che specifica: <Inoltre, i voli nelle rotte tradizionali (Roma e Milano) vengono impetuosamente ridotti rispetto al bando in vigore sino a metà di questo mese, alla faccia delle promesse di Solinas che in campagna elettorale lamentava, per ottenere consenso, un ridotto numero di posti e voli, ossia proprio ciò che oggi riduce considerevolmente.»
«Intanto, i lavoratori Air Italy aspettano, sempre con maggiore sconforto – conclude Giuseppe Meloni – il mantenimento delle ulteriori promesse del Presidente Solinas, rinnovate anche durante la recente campagna elettorale per l’elezione del sindaco di Olbia, che non si traducono in atti concreti rispetto al salvataggio di oltre 500 posti di lavoro qualificato in Sardegna.»
Antonio Caria