«L’approvazione in Commissione Bilancio della Camera, durante la discussione del cosiddetto Decreto Sud che tra le altre cose prevede l’introduzione della ZES unica per il Mezzogiorno a partire dal 2024, ha esaminato e approvato un importante emendamento che consentirà di destinare una parte delle somme degli investimenti per le ZES prioritariamente a Sicilia e Sardegna, è un intervento necessario per il rispetto del principio di insularità reintrodotto in Costituzione nel 2022 e che darà modo alle Regioni insulari di non subire ulteriori divari infrastrutturali e sociali rispetto alla penisola tutta.»
Lo ha detto Dario Giagoni, deputato della Lega e componente della Commissione parlamentare per il contrasto degli svantaggi derivanti dall’insularità.
«Il lavoro svolto, benché di valenza strategica per lo sviluppo di tutto il sistema imprenditoriale e lavorativo della Sardegna e della Sicilia, è solo il primo passo da compiere per l’attuazione reale di quel principio previsto dall’articolo 119 della nostra Costituzione – ha aggiunto Dario Giagoni -. Attendiamo che le Regioni ora intervengano fattivamente per definirne i dettagli in fase di stesura dei provvedimenti attuativi.»
Soddisfazione viene espressa anche dal presidente della Commissione bicamerale sull’Insularità on. Tommaso Calderone. «Dopo solo un mese dall’istituzione della Commissione è stato ottenuto un primo sostanziale risultato per tutta la Sicilia e la Sardegna. Un risultato che porterà nelle nostre Regioni milioni di euro in termini di investimenti, che significano sviluppo e benessere per la nostra terra e per i nostri imprenditori. Un risultato frutto – ha detto Tommaso Calderone – di lunghe interlocuzioni con uffici, Ministero e con la Commissione competente e per il quale ringrazio i colleghi Roberto Pella e Dario Giagoni firmatari insieme a me dell’emendamento.»