«La paralisi delle attività sanitarie di screening ha raggiunto livelli allarmanti in quasi tutti i campi ma a preoccupare maggiormente è l’allungamento delle liste d’attesa che riguardano tutti quegli esami per i quali la tempistica può realmente fare la differenza. Penso alle oltre 500 donne sarde che da mesi sono in attesa di poter effettuare i controlli senologici di prevenzione annuale. Ecografie, mammografie, esami salvavita che il servizio di Senologia del distretto di Macomer ha interrotto da tempo per ragioni che appaiono del tutto irrisorie rispetto al disagio creato, come l’inadeguatezza dei locali. Veramente motivazioni di carattere strutturale impediscono alla nostra Regione di garantire il diritto alle cure a centinaia di donne? Pazienti costrette nel migliore dei casi a recarsi in altri studi specialistici, talvolta distanti decine di chilometri, e nel peggiore a rinunciare al diritto alla salute.»
Chiede la ripresa immediata delle attività di screening la consigliera del M5S Desirè Manca, prima firmataria di una mozione che impegna l’assessore della Sanità ad attivarsi con urgenza, considerata l’importanza e la delicatezza della materia, affinché il servizio di Senologia del Distretto di Macomer riprenda le attività di screening nel più breve tempo possibile e in locali adeguati e consoni alle esigenze di operatori e pazienti.