«Esprimiamo grande apprezzamento per i contenuti della mozione “Tutela della salute” presentata dai Consiglieri Regionali Eugenio Lai e Daniele Cocco, del gruppo consiliare LeU Sardigna Articolo UNO, sottoposta al Consiglio Regionale della Sardegna. Abbiamo sollecitato, più volte, il Governo nazionale e le Regioni, sia come Unasam che come Conferenza Nazionale Salute Mentale, ad intervenire con urgenza, in questo periodo di emergenza sanitaria, per la piena tutela della salute mentale e delle fasce più fragili della società.»
Lo scrive, in una nota, Gisella Trincas, presidente U.N.A.SA.M – odv per la Salute Mentale.
«Aver sospeso tutte le attività ambulatoriali territoriali e le attività riabilitative, ad eccezione delle urgenze/emergenze, può determinare un danno grave alle persone con peggioramento delle proprie condizioni psicopatologiche – aggiunge la nota -. E le informazioni che arrivano dalle famiglie e dal territorio sono preoccupanti. Noi pensiamo che non si possa e non si debba affrontare una emergenza sanitaria, con metodi e misure che determinano altre emergenze che potrebbero essere di ben maggiori proporzioni, e che tutti quanti saremo chiamati ad affrontare. Noi pensiamo che si debbano sempre conciliare gli interessi generali di un popolo (il contrasto all’epidemia) con il diritto alla salute e alla protezione sociale. Diritti inviolabili sanciti dalla nostra Carta Costituzionale, e dalle Convenzioni sovranazionali (la Convenzione ONU sui diritti della persona umana e la Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità).»
«Abbiamo chiesto che fossero considerate una serie di proposte da tradurre in linee guida per l’intero territorio nazionale. Proposte che richiamerebbero tutti alla responsabilità e alla partecipazione. E si andrebbe inoltre nella direzione auspicata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità di tutela, anche nell’emergenza Covid-19, della salute fisica e psichica della popolazione. La mozione dei consiglieri Eugenio Lai e Daniele Cocco, che ringraziamo per l’impegno e la sensibilità dimostrata, va quindi nella direzione da noi auspicata per la piena tutela della salute mentale dei cittadini e la piena tutela sociale delle fasce più fragili della nostra società, le cui condizioni di vita sono aggravate dalle disposizioni emergenziali per combattere il virus. Auspichiamo una piena adesione dell’intero Consiglio regionale della Sardegna alla suddetta mozione – conclude la nota -, e un medesimo impegno da parte delle altre Regioni e Province Autonome.»