I Giovani democratici sardi hanno un nuovo presidente regionale. E’ Francesco Ruiu, eletto all’unanimità dai componenti della direzione che si sono riuniti sabato 13 marzo, presso la sede regionale del Partito Democratico in via Emilia, a Cagliari.
Nell’occasione, che chiude la fase congressuale dei Giovani democratici, è stata annunciata anche la nuova segreteria regionale, composta da Luigi Mori (vice segretario, sanità), Carlotta Scema (vice segretaria, giovani amministratori, enti locali), Lorenzo Massa (comunicazione e università), Sara Piu (diritti civili), Matteo Sanna (responsabile organizzazione), Gianluca Ambu (tesoriere), Tommaso Ercoli (coordinamento dell’iniziativa politica), Bruno Concas (coordinatore della segreteria), Gianluca Sessa (mobilità, trasporti e industria), Silvia Chelo (lavoro), Antonio Mura (politiche sociali, volontariato e associazionismo) e Michele Vacca (sviluppo economico e coordinamento circoli).
Durante la riunione sono stati toccati tanti temi tra cui la crisi economica e sanitaria, la condizione giovanile e l’università.
«Sono felice e orgoglioso di rappresentare questo gruppo, un gruppo di alta qualità e in costante attività, e che crede da sempre nell’importanza della formazione dei giovani e del loro impegno per la creazione di una nuova classe dirigente attiva.»
Sono le prime parole a caldo del dorgalese Francesco Ruiu, 28 anni, dal 2016 segretario provinciale dei Giovani Democratici di Nuoro, dopo l’elezione come nuovo presidente regionale.
«L’elezione all’unanimità è una cosa molto gratificante – aggiunge Francesco Ruiu -. Un ringraziamento particolare vorrei rivolgerlo al nostro segretario Federico Manca e al resto della direzione per la fiducia riposta nei miei confronti dimostrata giorno per giorno nel lavoro collettivo e confermata con questa nomina.»
Grande soddisfazione anche da parte del segretario regionale e del resto della direzione, che hanno rinnovato il loro impegno per portare avanti il lavoro svolto negli ultimi anni e rilanciare l’attività propositiva della giovanile con l’obiettivo di porre al centro del dibattito regionale le nuove generazioni, le loro paure e le loro esigenze.
Francesco Ruiu ha garantito il massimo impegno per affrontare tutti i temi caldi: «In un momento così complicato per la vita delle nostre comunità e più in particolare dei giovani – dice Francesco Ruiu – dobbiamo lavorare insieme per essere speranza. Abbiamo da sempre scelto di metterci la faccia, credendo nella forza pacata ed inesorabile del progresso. Rivendichiamo l’importante percorso sin qui fatto, per rilanciare ancora più forte la nostra azione. Questa è una regione in crisi, con forti e crescentidiseguaglianze. Nuovi poveri e nuovi ultimi. Ce la metteremo tutta per trasformare il loro grido in soluzioni possibili».
Non è mancato poi un appello: «A coloro che sono stanchi, mando un messaggio – conclude Francesco Ruiu -. La disillusione è un sentimento che noi tutti spesso proviamo. Eppure bisogna andare avanti, la soluzione non può essere la resa. Siate pungolo, ognuno dalla propria posizione, e uniamoci, perché presto questo pungolo sia rotta».