«Sono orgogliosa di aver contribuito fin dall’inizio da sindaca di un Comune sardo alla raccolta delle firme e al lavoro preparatorio che ha portato in Parlamento una norma costituzionale fortemente voluta dal popolo sardo. Ora da deputata sollecito la definitiva approvazione della legge, affinché al più presto la classe dirigente nazionale e regionale della Sardegna si metta al lavoro per rendere effettive le opportunità offerte dallo status della nostra isola. Perché la richiesta di pari dignità col resto del Paese deve andare di pari passo con un orgoglioso esercizio dell’autonomia, con l’attuazione delle competenze già in Statuto, con un’interlocuzione da pari a pari tra Cagliari e Roma. Questa giusta norma non entri tra le dichiarazioni scritte in Costituzione ma ancora da rendere effettive.»
Lo ha detto oggi a Roma la presidente della commissione Lavoro della Camera Romina Mura (Pd), dopo l’approvazione dell’aula di Montecitorio della proposta di legge costituzionale di iniziativa popolare di modifica all’articolo 119 della Costituzione, sul riconoscimento delle peculiarità delle isole e il superamento degli svantaggi derivanti dall’insularità.