Questa mattina i consiglieri regionali di “Liberi e Uguali Sardigna” Daniele Cocco ed Eugenio Lai hanno presentato un’interrogazione sulle difficoltà interpretative e sulle modalità operative di erogazione da parte dei comuni dell’indennità di sostegno al reddito.
«La legge regionale, approvata all’unanimità dal Consiglio, riconosce una indennità per due mesi sino a euro 800 mensili ai nuclei familiari residenti con domicilio in Sardegna – pur riconoscendo la buona fede dell’Assessore della Programmazione Giuseppe Fasolino che con l’approvazione della delibera sui criteri e le modalità operative di erogazione avrebbe voluto pagare in tempi brevissimi le indennità, purtroppo riscontriamo notevoli difficoltà interpretative della legge da parte dei comuni – dice il capogruppo Daniele Cocco -, alla data odierna la Presidenza e l’assessorato dell’Igiene e sanità hanno pubblicata ben 84 FAQ che invece di chiarire e individuare una linea comune creano confusione, bloccando l’elargizione delle somme ai sardi – le proclamate 48 ore per la liquidazione degli 800 euro per nucleo familiare sardo rischiano di diventare mesi a causa della confusione creata dall’Assessorato a guida Mario Nieddu.»
«Chiediamo un intervento immediato da parte del presidente Christian Solinas che ponga fine a questa querelle, attraverso il ritiro delle FAQ e con l’emanazione di una circolare interpretativa e operativa ai comuni chiara ed esaustiva che permetta di far arrivare a tutte le famiglie sarde le somme spettanti, in alternativa chiediamo che si porti in aula, in tempi brevissimi con l’Iscrizione immediata all’ordine del giorno – conclude Daniele Cocco -, una norma di interpretazione autentica al fine di accelerare i tempi e limitare i sempre maggiori disagi dei cittadini.»