«Bisogna rimettere ordine nelle carceri italiane.» Lo sostiene Italia dei Valori, secondo cui «le carceri «stanno soffrendo per una situazione trascinatasi da precedenti gestioni, sulle quali una maggiore vigilanza del ministro sarebbe stata più che opportuna».
«A parte le scarcerazioni di detenuti pericolosi per ragioni sanitarie, l’apertura delle celle oltre l’orario consentito, ispirata a finalità di rieducazione e distensione del clima carcerario, non si è rivelata ovunque praticabile, ma in talune situazioni ha fatto registrare abusi – rimarca Italia dei Valori -. Riportare chiarezza è necessario ed è utile per tutti: detenuti, direzione e polizia penitenziaria, corpo preparato e legalitario che ha però bisogno di una guida autorevole. E se errori ci sono stati, riconducibili solo a taluno di loro, la magistratura farà il suo corso. Abbiamo fiducia che la recente nomina del capo dott. Petralia, magistrato di grande esperienza e dedizione, favorirà il ripristino della piena osservanza dell’ordinamento penitenziario senza rinunciare alla rieducazione e all’umanità e riporterà la distensione nel personale penitenziario», concludono nella nota il segretario nazionale Ignazio Messina e i membri dell’esecutivo nazionale.