«Con la scomparsa del collega ed amico Giorgio Oppi si crea un enorme vuoto nella politica isolana. L’onorevole Oppi non era solo il decano dell’Assemblea ma era espressione di quella politica tradizionale fatta di rapporti umani, anche accesi, e caratterizzata da grande passione. Raffinato conoscitore del Regolamento e dei percorsi consiliari mancherà a noi tutti.»
Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale Michele Pais: «Ci ha lasciato un uomo che ha dedicato alla politica gran parte della sua vita, con impeto e determinazione. Ci mancheranno la sua esperienza, i suoi consigli anche, a volte, espressi in modo ruvido ma sempre frutto della sua grande competenza, la sua costante presenza in Consiglio, il suo “bacchettare” i colleghi durante gli interventi in aula, i suoi aneddoti divertenti su personaggi da lui “incrociati” nel suo cammino».
«Giorgio Oppi è stato per decenni un protagonista assoluto della politica sarda e della storia della Democrazia Cristiana, dalla cosiddetta Prima Repubblica alle alterne vicende successive di quell’area di centro che rappresentava – conclude Michele Pais -, fino alle recentissime elezioni amministrative in Sardegna nelle quali, come sempre e come in tutte le cose che faceva, si è impegnato senza risparmiarsi, al limite, e forse oltre, le sue possibilità fisiche.»
Antonio Caria