Domani 27 e domenica 28 novembre Porto Torres rinnova l’appuntamento con Monumenti aperti. Per l’edizione 2021 potranno essere visitati il Museo archeologico nazionale Antiquarium Turritano, l’area archeologica di Turris Libisonis (Domus di Orfeo e Terme centrali), la Basilica di San Gavino, il Teatro Comunale Andrea Parodi ed il Planetario dell’Istituto Nautico Paglietti.
All’Antiquarium Turritano saranno possibili solo sabato 27 novembre dalle 9.00 alle 20.00, avranno una frequenza di 1 ora e saranno accessibili 20 persone per turno. All’area archeologica di Turris Libisonis (Domus di Orfeo+terme centrali), le visite guidate si terranno solo sabato 27 novembre con orario continuato dalle 9.00 alle 17.00. Dalle 17.00 sarà possibile visitare, però, solo la Domus, ma non sarà più possibile visitare le terme romane, per cui dalle 17.00 il turno di visita sarà di 30 minuti sino alle 19.30; saranno accessibili 20 persone per turno e le visite avranno una frequenza di 1 ora sino alle 17.00 e di mezz’ora dalle 17.00 alle 19.30; il programma delle visite all’area esterna potrà essere suscettibile di modifiche in caso di pioggia. Al Teatro Parodi le visite avranno una frequenza di 1 ora e saranno accessibili 20 persone per turno, si svolgeranno sabato 27 novembre solo al pomeriggio, dalle 15.00 alle 19.30 e domenica 28 novembre orario spezzato: dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.30 (sia sabato che domenica la visita delle 18.00 sarà teatralizzata a cura dell’ATS Olimpia). A San Gavino, con 20 visitatori per turno ed una durata di un’ora circa, sabato 27 novembre dalle 15.00 alle 18.00 (l’ultimo turno si concluderà 10 minuti prima in vista della funzione religiosa) e domenica 28 novembre orario spezzato: una visita alle 9.00, che si concluderà alle 9.50, ed una alle ore 11.30; nel pomeriggio dalle 15.00 alle 19.00. Al Planetarium le visite avranno una frequenza di 30 minuti e saranno accessibili a 20 persone per turno: sabato 27 novembre dalle 15.00 alle 19.30, domenica 28 novembre dalle 10.00 alle 19.30. Ci sarà anche una parte digitale da fruire on line con narrazioni video alla scoperta della Chiesa di Balai vicino, della Chiesa di Balai lontano e della Chiesa di Cristo Risorto.
«Siamo lieti che, seppure in forma ridotta per via della pandemia, Monumenti aperti sia tornata nella nostra città – dichiara l’assessora comunale della Cultura Maria Bastiana Cocco – perché Porto Torres ha tanto da raccontare e anche perché è un’occasione per coinvolgere i nostri studenti nella valorizzazione del patrimonio cittadino. Ringrazio gli organizzatori e le scuole per la grande collaborazione.»
Antonio Caria