«Il presidente del Consiglio regionale ascolti l’appello del presidente dell’Anci Sardegna e calendarizzi l’emendamento sull’adeguamento dell’indennità dei nostri sindaci, che ora è ingiusto rispetto alle responsabilità di cui si fanno carico ogni giorno. Il presidente Solinas con la sua Giunta può e deve svolgere un ruolo proattivo, favorendo una larga convergenza come accaduto in altre Regioni a Statuto speciale.»
Lo chiede la presidente della commissione Lavoro della Camera Romina Mura (Pd), dopo che il presidente di Anci Sardegna Emiliano Deiana ha scritto al presidente del Consiglio regionale Michele Pais, all’assessore degli Enti locali, finanze e urbanistica Quirico Sanna, e al presidente della III Commissione Programmazione, bilancio e politiche europee Stefano Schirru, trasmettendo una proposta di emendamento alla Legge di Bilancio regionale, recante “Disposizioni in materia di indennità dei sindaci metropolitani, dei sindaci e degli amministratori locali della Sardegna”.
“L’autonomia dev’essere esercitata per andare più veloci – spiega la parlamentare – per prendere decisioni più calibrate sulle esigenze della nostra terra, non per frenare e rimanere indietro rispetto a quanto si decide nel Parlamento italiano e si applica nelle Regioni ordinarie. E’ giusto riconoscere l’impegno dei sindaci che soprattutto in questi ultimi due anni è stato decisamente gravoso e anche per il futuro si prospettano imponenti carichi di lavoro. Ma va tenuto conto di un altro elemento non secondario – conclude Romina Mura – e cioè che dobbiamo ridare dignità ai nostri amministratori e alla politica che sta in prima linea a contatto con i cittadini.»