Il capitano Giovanni Chessa guida ininterrottamente da 27 anni la Compagnia barracellare di Sennori. Ieri il Consiglio comunale lo ha confermato al comando dei ranger del Comune, ha rinnovato la delibera di costituzione della Compagnia per un altro triennio, come previsto dalla legge, e ha consegnato al capitano Chessa il diploma ed il nastrino di lungo comando, onorificenze riservate ai componenti delle forze dell’ordine dopo almeno 25 anni di onorato servizio.
La cerimonia di consegna delle onorificenze si è svolta nella sala del Municipio, in forma ridotta nel rispetto delle norme per il contenimento dei contagi da Coronavirus, e oltre ai consiglieri comunali e alla giunta, hanno partecipato e sono intervenuti il parroco di Sennori, monsignor Salvatore Masia, e il comandante della Stazione dei carabinieri, maresciallo Gianfranco Serra. Il parroco ha voluto ringraziare il comandante e la Compagnia per la loro costante collaborazione nell’organizzazione e svolgimento delle manifestazioni religiose, mentre il maresciallo Gianfranco Serra, che ha parlato anche a nome del suo predecessore, Giuseppe Innocenti, ha avuto parole di riconoscimento nei confronti del lavoro svolto dai barracelli, indispensabili nel coadiuvare l’azione dei militari. Anche l’assessore Giovannino Mannu è intervenuto per ringraziare la Compagnia barracellare e il capitano Chessa a nome delle associazioni sennoresi e del dirigente della Polizia locale, Enrico Cabras, assente perché impegnato in attività di servizio.
«Per questo suo impegno continuo, per la sua serietà, umanità e professionalità dimostrata nella sua lunga carriera da comandante della Compagnia barracellare, il comune di Sennori conferisce al comandante Giovanni Chessa il diploma e il nastrino di lungo comando, onorificenze conquistate sul campo, ma che vogliono essere anche una manifestazione della immensa gratitudine che, non solo l’amministrazione comunale, ma tutto il paese, nutre nei confronti del comandante», ha detto il sindaco, Nicola Sassu, prima di consegnare le onorificenze al capitano Giovanni Chessa.
Sempre ieri, la Giunta comunale ha concesso in comodato d’uso alla Compagnia barracellare un’auto elettrica per consentire ai barracelli di intensificare la collaborazione con le altre forze dell’ordine e con l’amministrazione nel controllo del centro abitato e dell’agro, e ha anche approvato un contributo annuale di 10mila euro a sostegno delle attività dei barracelli. In virtù di queste nuovi provvedimenti la Compagnia barracellare potrà coprire i costi necessari a garantire un maggior controllo del territorio, compreso il servizio di guardiania notturno degli edifici di proprietà del Comune, e le verifiche del rispetto delle leggi e ordinanze in vigore per il contrasto alla pandemia da Covid-19.