Si è insediato mercoledì scorso il Dipartimento Nazionale per le Pari Opportunità lega Salvini Premier. La riunione, presieduta dall’onorevole Laura Ravetto, si è svolta a Roma nella sala riunioni del Gruppo Parlamentare Lega presso la Camera dei deputati, alla presenza di tutte le rappresentanti di ogni singola regione della penisola.
Nel corso dell’incontro sono state stabilite le linee guida da seguire ed i molteplici temi da affrontare che spaziano dall’attuazione della legge denominata “Codice Rosso”, alla parità salariale, alla tutela dei diritti e delle pari opportunità.
Per la Sardegna c’era l’algherese Monica Chessa: «La crescita di ogni società si misura in base a quanto questa riesca a interagire in egual modo con i propri componenti a prescindere dal genere – ha detto -, dallo stato economico, dalla autonomia motoria, dalla salute, dal grado di istruzione e dalla propria posizione nel territorio rispetto agli altri. È arrivato il momento di contare di più tutti, di essere vicini alle categorie più deboli con azioni incisive che determinino un miglioramento tangibile delle condizioni di benessere e di confort di tutte quelle persone che soffrono dell’indifferenza o della scarsa attenzione delle istituzioni.»
Nel corso dell’incontro sono state stabilite le linee guida da seguire ed i molteplici temi da affrontare che spaziano dall’attuazione della legge denominata “Codice Rosso”, alla parità salariale, alla tutela dei diritti e delle pari opportunità.
Per la Sardegna c’era l’algherese Monica Chessa: «La crescita di ogni società si misura in base a quanto questa riesca a interagire in egual modo con i propri componenti a prescindere dal genere – ha detto -, dallo stato economico, dalla autonomia motoria, dalla salute, dal grado di istruzione e dalla propria posizione nel territorio rispetto agli altri. È arrivato il momento di contare di più tutti, di essere vicini alle categorie più deboli con azioni incisive che determinino un miglioramento tangibile delle condizioni di benessere e di confort di tutte quelle persone che soffrono dell’indifferenza o della scarsa attenzione delle istituzioni.»
Antonio Caria