Una fondazione a totale partecipazione pubblica per la gestione delle politiche di sviluppo turistico della destinazione. Questa, in sintesi, l’idea del comune di Arzachena che arriva al termine di un percorso condiviso con gli operatori economici e i professionisti del settore, è stato individuato questo modello come il più efficace per raggiungere gli obiettivi fissati dall’Amministrazione comunale.
«Creare un modello di gestione delle politiche turistiche è fondamentale per far incontrare le esigenze dettate dall’interesse pubblico, per cui è prioritario investire nello sviluppo economico sostenibile del territorio, con le esigenze di professionisti e aziende attive nell’indotto turistico – spiega il sindaco Roberto Ragnedda -. Secondo il modello della fondazione vogliamo sviluppare, in maniera coerente e coordinata, una pluralità di iniziative in armonia con i valori e le tradizioni del territorio di Arzachena, generando sinergie, non solo con gli operatori, ma anche con altri Enti locali, associazioni e la comunità tutta. La regia resterà sempre in mano al Comune.»
«Il nostro obiettivo è di accrescere l’attrattività del territorio sul piano turistico ed economico a livello nazionale e internazionale. Per questo serviva un metodo di gestione degli strumenti e delle risorse che potesse operare in modo flessibile – spiega Claudia Giagoni, assessore del Turismo e del Commercio -. Anche sulla scorta di quanto emerso dal confronto costante con gli operatori durante i tanti incontri ospitati negli ultimi 18 mesi, siamo giunti alla conclusione che possiamo crescere come destinazione solo avvalendoci di una fondazione che possa fare da connettore tra gli stakeholder pubblici e privati che operano nel comparto del turismo a tutti i livelli. Questo ci consentirà di convogliare le forze nella valorizzazione del patrimonio naturalistico, storico e culturale locale, grazie anche all’implementazione di azioni di promozione e comunicazione coordinate.»
Antonio Caria
Foto credit Marcello Chiodino