La Giunta regionale ha approvato una delibera che trasmette al Coran gli indirizzi concernenti il nuovo sistema di classificazione del personale dipendente e prevede lo stanziamento di ulteriori 5 milioni di euro annui, a decorrere dall’esercizio 2022.
«Siamo orgogliosi – ha dichiarato l’assessora regionale del Personale, Valeria Satta – di intraprendere un’azione per il personale regionale che non era mai stata fatta prima e alla quale abbiamo molto lavorato. Vogliamo garantire ai dipendenti un percorso di sviluppo professionale agile ed incentivante, dove vengano valorizzate, nel tempo, le capacità personali e la professionalità acquisita. Sarà un modo più flessibile di concepire le risorse umane, che porterà ad un lavoro più efficiente dell’amministrazione nel suo complesso.»
L’obiettivo è sviluppare un modello organizzativo in linea con l’attuale sistema di classificazione del personale previsto dal Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro di Ministeri e Funzioni Centrali. È prevista l’introduzione di un sistema di classificazione articolato in quattro aree, una delle quali destinata alle elevate professionalità, per cui verranno previsti la disciplina specifica ed i requisiti di accesso.
Saranno inoltre rideterminati le declaratorie ed i profili professionali riconducibili a ciascuna area. A questo si affiancherà una modalità di progressione economica all’interno delle aree allo scopo di remunerare la maggiore competenza professionale progressivamente acquisita ed il livello professionale. Verranno identificati i parametri di trasposizione dal sistema di inquadramento attuale al nuovo, e verrà altresì codificata la disciplina regolante la progressione tra un’area e quella immediatamente superiore. Anche il vigente sistema di attribuzione degli incarichi e delle posizioni organizzative sarà allineato al nuovo inquadramento dei funzionari.
Antonio Caria