La presidente della Regione, Alessandra Todde, ha convocato con urgenza, questo pomeriggio, nella sede di viale Trento, a Cagliari, un vertice sulla crisi idrica in Baronia. All’incontro hanno partecipato i sindaci di Budoni, San Teodoro, Siniscola, Posada e Torpè, i vertici di Abbanoa, Egas e del Consorzio di Bonifica della Sardegna centrale. Presenti anche gli assessori dell’ambiente, Rosanna Laconi, degli enti locali, Francesco Spanedda e della programmazione, Giuseppe Meloni. Collegati in video conferenza l’assessore dell’agricoltura, Gian Franco Satta e dei lavori pubblici, Antonio Piu. In rappresentanza dell’assessore del turismo, Franco Cuccureddu, il suo capo di gabinetto. Presente, inoltre, il Prefetto di Nuoro, Giancarlo Dionisi, che nei giorni scorsi ha incontrato gli amministratori locali, i rappresentanti delle diverse istituzioni e quelli delle associazioni del mondo agricolo per fare il punto sulla drammatica situazione.
Durante l’incontro è stata rimarcata dagli amministratori locali la grave emergenza idrica che stanno affrontando le campagne e i centri abitati della Sardegna nord orientale. Una preoccupazione non solo dei sindaci dei territori interessati, ma anche degli operatori turistici in vista dell’imminente apertura della stagione. Una crisi idrica causata prevalentemente dalla siccità, ma anche dalle perdite delle condotte che collegano i bacini con i territori della Baronia. Nei giorni scorsi, in considerazione della grave situazione di emergenza idrica, il Comitato istituzionale dell’Autorità di bacino ha adottato una delibera con lo scopo di salvaguardare le risorse idriche e garantire gli utilizzi prioritari. Nello specifico il provvedimento ordinava al Consorzio di Bonifica di riversare l’acqua dei suoi bacini ai potabilizzatori di Abbanoa escludendo, di fatto, interi territori e importanti insediamenti turistici.