«Consapevoli della necessità di garantire la prevenzione agli incendi, soprattutto nella Nostra regione così tanto dilaniata da questa piaga, il gruppo Alleanza Sardegna presenterà un’interrogazione alla presidente Todde per sapere quando verranno assunti i nuovi dipendenti Forestas.»
Lo dichiarano i consiglieri regionali di Alleanza Sardegna, Stefano Schirru e Franco Mula, che si appellano alla presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde.
«Come noto, l’ente è la prima linea in Sardegna nella protezione del patrimonio naturalistico dell’Isola, ma a causa dell’aumento dell’età media del personale in servizio e la messa in quiescenza dei dipendenti che hanno raggiunto l’età pensionabile, l’obiettivo di garantire protezione e prevenzione potrebbe essere sempre più difficile – proseguono Stefano Schirru e Franco Mula -. Ricordiamo all’attuale maggioranza che ben 46 milioni di euro vennero stanziati per le nuove assunzioni dalla precedente giunta a seguito dell’emendamento presentato da loro stessi e dall’ex consigliere Satta, con l’obiettivo di rimpinguare l’organico dell’ente. Con le risorse stanziate, nel triennio 2022-24 sarebbero state possibili ben 1.300 assunzioni, permettendo sia la lotta agli incendi, sia la possibilità per molti giovani di avere un futuro nella nostra terra.»
«Oggi, al termine del triennio, si intende domandare alla Giunta il livello di avanzamento delle procedure assunzionali e della progettazione dei cantieri utili a preservare il patrimonio naturalistico dell’Isola, orgogliosi di aver a suo tempo inteso procedere nonostante le perplessità dimostrate dall’allora opposizione giallorossa che decise di votare contro questo incremento di risorse – concludono Stefano Schirru e Franco Mula -. Attualmente si rincorrono voci di sblocchi dell’affaire che permetterebbero l’avvio delle procedure assunzionali, tuttavia Alleanza Sardegna intende chiedere ufficialmente alla presidente Todde di chiarire se e quando verranno sbloccate tali procedure e se i cantieri e progetti siano effettivamente pronti per permettere al nuovo, futuro, personale di poter contribuire attivamente alla preservazione del patrimonio naturalistico sardo.»
Antonio Caria