Tutti i Comuni della Sardegna, dal più piccolo al più grande, avranno la possibilità di accedere ai contributi regionali per organizzare gli eventi per il Capodanno, o correlati al Capodanno. Ieri, su proposta del consigliere regionale di Sardegna al Centro 20venti Antonello Peru la quinta commissione ha infatti modificato i criteri di assegnazione dei contributi.
Di fatto, prima della modifica, venivano esclusi dalla possibilità di ottenere i finanziamenti tutti quei Comuni che negli ultimi cinque anni non hanno organizzato grandi eventi per l’ultimo dell’anno. L’intera somma a disposizione poteva essere assegnata solo a 2 o massimo 3 Comuni e lasciava fuori tutti gli altri, compresi capoluoghi di Provincia e altri centri dell’isola che invece vorrebbero poter ospitare concerti o spettacoli di medio alto livello.
«I requisiti e i criteri che erano inizialmente previsti – afferma Antonello Peru – erano troppo stringenti e non lasciavano praticamente spazio per altro che non fosse il mega evento del 31. Con le modifiche che ho proposto e che la commissione ha deciso di accogliere, rimane intatta la possibilità dei Comuni che hanno maturato un’esperienza da grandi numeri negli ultimi anni ma si apre anche agli eventi di media portata. E sarà possibile anche diversificare e ampliare l’offerta nei giorni immediatamente precedenti l’ultimo dell’anno. Crediamo che questa modifica fosse necessaria per dare un’opportunità a tutti ma anche per creare un cartellone di eventi non limitato a solo pochi centri dell’isola.»