È stato depositato al Tribunale Amministrativo Regionale il ricorso contro il diniego del ministero per i Beni e le attività culturali sul progetto di completamento della strada Sassari-Alghero. Il parere si esprimeva negativamente sulla proposta progettuale che prevede la realizzazione del tratto conclusivo, che collega Alghero con lo svincolo per Mamuntanas, nello sviluppo a quattro corsie, in una sezione identica alla restante parte del tracciato già realizzato e aperto al traffico da diverso tempo.
«Ho ritenuto indispensabile, a tutela degli interessi del territorio, porre in essere tutte le azioni possibili per chiedere l’annullamento del parere negativo rilasciato a gennaio dal Ministero. Il mantenimento della sezione a quattro corsie lungo tutto il tracciato rappresenta una condizione non derogabile – ha detto il presidente della Regione Christian Solinas ribadendo l’importanza dell’arteria quale opera stradale – tra le più importanti dell’Isola, il cui completamento potrà consentire un adeguato collegamento dell’abitato di Alghero con la SS131 e con Sassari.»
Sulla stessa linea del Presidente anche l’assessore dei Lavori pubblici, Roberto Frongia. «La nostra Isola ha urgente necessità di quelle reti indispensabili per le imprese e per le famiglie e la Sassari Alghero è una di queste – spiega Roberto Frongia -. L’infrastruttura assume una rilevanza strategica per lo sviluppo sociale, economico e politico dell’intera Isola e ancor più del Nord Sardegna, ma soprattutto rappresenta un presupposto indispensabile per poter garantire la sicurezza della circolazione stradale. Tutta la documentazione prodotta, già in possesso degli organi competenti e dello stesso Ministero – conclude l’assessore Roberto Frongia – dimostra la necessità sia tecnica che economica che sociale di realizzare la strada con il mantenimento delle quattro corsie, e la sua legittimità e rispetto del piano paesaggistico».